La Cascina è il fabbricato centrale del complesso, il fulcro al quale il turista arriva avendo percorso la tappa 24 dell’Alta Via dei Monti Liguri. Comprende un ristorante e un museo della storia del luogo, una vecchia fattoria Ansaldo: un sistema di passerelle sostenute da colonne in acciaio è una promenade museale sopra le preesistenze. Il castagneto abbandonato è riconvertito in vigna: la cantina è semiipogea, il prospetto è un taglio nella collina, coperta di filari. La ventilazione interna è garantita da aperture circolari a nord, che costellano la collina come opere d’arte nella vigna. Il centro benessere si trova in corrispondenza del Rio Bicocca, semiipogeo, lo scorrere dell’acqua del rio attraversa l’architettura della spa denunciandone la funzione. Nel bosco di castagni a sud del lotto l’albergo diffuso si cela nel verde: le piccole stanze cubiche sono ricoperte di sottili rami di castagno, custodi della privacy dell’ospite dell’albergo.