La realizzazione di pavimentazioni a ciottoli in Liguria ha origini antiche, legate alla necessità di creare selciature che, soprattutto nel mondo rurale, consolidassero il suolo, regimentassero le acque meteoriche e limitassero il deterioramento dovuto all’aggressione degli agenti atmosferici. Tali pavimentazioni sono costituite dal sapiente accostamento di ciottoli, modellati solo dall’azione delle acque marine o fluviali, posati su un sottofondo di sabbia e ghiaia. I materiali utilizzati per questi manufatti, dunque, sono apparentemente “poveri”: la ricchezza di tali realizzazioni risiede proprio nell’abilità dell’uomo di selezionare i materiali che la natura mette a sua disposizione e soprattutto nell’arte di metterli in opera. L’intervento di restauro prevede inizialmente il rilevo fotogrammetrico digitale della pavimentazione. Maestranze specializzate che si occupano da generazioni di rissêu sono incaricate dello smontaggio dei singoli ciottoli e una catalogazione delle pietre meticolosa; dopo il ripristino del sottofondo la posa in opera seguirà le linee guida del rilievo per restituire un lavoro finito uguale al preesistente.