Una nuova forma architettonica si snoda nella piazza e offre alle persone le occasioni per vivere meglio l’ambiente circostante. Il percorso proveniente da Piazza San Michele entra nello spazio della Piazza e genera una lievissima rampa – una dorsale – che diviene podio per contemplare la chiesa romanica della Collegiata e la catena del Baranci. A fianco c’è il “padiglione” che è musica, ma è anche portico e raccoglie in sé altre funzioni e modi d’uso, quali il chiosco, i servizi igienici e un piccolo deposito. E infine due elementi naturali: l’acqua che sgorga sul tracciato dell’antico rio presso il padiglione, e il tiglio che sorge vicino al Municipio, monumento naturale del ricordo dell’antico tiglio al centro della piazza.