Masterplan, Progettazione Architettonica, Restauro e Consolidamento
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Ex Frigorifero Militare
[…] c’è la volontà di realizzare un contenitore pubblico, urbano, flessibile e polivalente, che possa testimoniare l’appartenenza al suo tempo, dialogando con il contesto e con il Paesaggio.” Tali obiettivi legano l’intervento alla dimensione tempo, che, a ben pensare, si dilata verso le sincronie e le diacronie degli usi degli spazi pubblici (la piazza e l’ex frigorifero militare), dove lo stare è il modo di uso prevalente che li caratterizza, luoghi dove ci si può fermare, leggere, incontrare. Una piazza storica di Cuneo accoglie dunque al suo interno la rigenerazione di un manufatto antico a lungo inutilizzato, da innovare, tramutando le sue funzioni originarie e proiettando nel futuro del centro storico un carattere inedito di riconoscibilità, rappresentativo e simbolico, fornendo ai suoi abitanti un inatteso senso di appartenenza. L’organismo edilizio è articolato in due corpi di fabbrica: il primo allineato lungo via Sette Assedi, il cui piano terreno recupera integralmente le quinte murarie perimetrali ad arcate di sapiente tessitura materica. Vengono liberate le luci degli archivolti e vengono ripuliti dall’intonaco i piedritti, i peducci, le architravi ed i rinfianchi: serramenti in cristallo saranno posti sul filo interno con i telai invisibili dall’esterno. Il primo piano in sopraelevazione alla quota dell’estradosso delle architravi, arretrato sul filo interno della vecchia quinta muraria, sarà realizzato con struttura in acciaio e pareti in vetro schermate da quinte di listelli lignei. Il secondo corpo di fabbrica, la testata nord d’angolo tra via Sette Assedi e via Kennedy, viene completamente ricostruita lasciando in vista le due testate antiche, il grande portale verso Ovest ed la quinta muraria ad archi affacciata sulla piazza. Con l’involucro esterno, sospeso da terra, costituito da una struttura in acciaio con doppia camicia continua ventilata in cristalli differenti per fattori termici, decorativi, luminosi ed acustici, si potrà controllare e gestire il rapporto interno-esterno, in ragione dei diversi orientamenti e delle diverse funzioni dei locali.